Non è solo il consumo di suolo a mettere in crisi i versanti. L’abbandono del suolo, l’aumento del bosco, la riduzione delle superfici agricole sono emergenze del Paese che richiedono Politica attenta e presenza delle comunità.

Prevenire il dissesto significa avere comunità che danno pieno valore e protezione ai territori.

Troppe risorse sono ferme, non spese. Il PNRR ha solo 2,5 miliardi di euro previsti per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Ne servono molti di più. Almeno 10 Miliardi di euro. Che si sommino alle risorse finora non spese, accantonate in diverse leggi di bilancio.

Occorre arrivare a investire 10 miliardi in 10 anni, per 100 miliardi di euro complessivi, per riduzione del rischio, prevenzione del dissesto. Il PNRR non ha aggiunto di fatto risorse, procedendo invece con un cambio di matrice e di cespite: le risorse stanziate in leggi di bilancio ai Comuni sono state spostate sul PNRR per un artificio contabile. Intervenire per accelerare la spesa è urgente.

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