Ridurre gli effetti delle attività turistiche sull’ambiente e sulle risorse naturali nelle aree naturali protette, migliorare la conoscenza e la gestione delle interazioni uomo-natura: sono le sfide per la conservazione della biodiversità che affronta BiodivTourAlps.

BiodivTourAlps intende sviluppare protocolli e strumenti condivisi per conoscere e gestire gli effetti delle attività turistiche sulle aree protette, partendo dalle pratiche sostenibili già presenti a livello europeo e individuando casi studio di interazione uomo/natura per l’attuazione di interventi pilota, con particolare attenzione ai rifugi di alta quota. Attraverso attività di formazione per operatori ed eventi di sensibilizzazione rivolti ai visitatori si vuole rafforzare la conoscenza di base sul tema della conservazione delle risorse naturali, per conciliare al meglio turismo e tutela della biodiversità.

Negli ultimi anni infatti, si è assistito a un sensibile aumento del flusso di visitatori nelle aree naturali, nella quantità e nella tipologia di utenti. Si rende quindi necessario gestire questi flussi per ridurne gli impatti sulla biodiversità e accompagnare gli operatori turistici presenti sul territorio verso modelli di gestione più sostenibili e in grado di affrontare la sfida al cambiamento climatico.

BiodivTourAlps è realizzato grazie al contributo dell’Unione Europea nell’ambito del programma Interreg VI-A Francia-Italia ALCOTRA 2021-2027 ed è finanziato all’80% con il FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) ed al 20% con Contropartite Pubbliche Nazionali. Il progetto è coordinato dal Parc national du Mercantour e il partenariato è così composto:

  • Parc national du Mercantour
  • Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime
  • Parc national des Ecrins
  • Ente di gestione dei Parchi delle Alpi Cozie
  • Parc national de la Vanoise
  • Parco nazionale Gran Paradiso
  • Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri

di Francesca Corsini