Cobola: efficienza e rispetto dell’ambiente, serramenti a km0
Il serramento è realizzato in legno di castagno proveniente dal Canavese e garantisce un perfetto isolamento acustico e termico.
Efficienza energetica, sostenibilità, rispetto per l’ambiente, resitenza. Queste le parole chiave nella produzione degli infissi e dei serramenti di Cobola, azienda con sede a Sanfront, nel cuneese.
Nel progetto in borgata Serre-Lomboi, a Ostana, Cobola ha installato il primo prodotto certificato Low Carbon Timber, serramento della serie 100E in legno lamellare di castagno locale. Il materiale, infatti, è raccolto e lavorato nell’area del Canavese, per una distanza totale percorsa di 120 km.
L’edificio su cui sono stati installati i serramenti “a km 0” di Cobola è il primo di alcuni fabbricati in fase di ristrutturazione di proprietà del MonViso Institute, un hub alpino, uno spazio di incontro e scambio di idee per la ricerca, l’istruzione e l’imprenditorialità nelle trasformazioni verso la sostenibilità e nella progettazione socio-ecologica.
Certificato con il sistema ISO 9001, il legno utilizzato è trattato con vernice rigorosamente biodegradabile e prelevato in zone dove sono in atto progetti di riforestazione. Il serramento è prodotto in versione legno-alluminio o solo legno, è riciclabile, altamente isolante per un minore spreco di calore, leggero, flessibile e resistente nel tempo.
L’azienda tiene a sottolineare che il legno è lavorato pieno rispetto della sua essenza, senza Voc (composti organici volatili) e preferibilmente non trattato. «La nostra specialità è l’abbinamento tra il legno non trattato e il vetro, con prestazioni energetiche elevate e superfici vetrate ottimizzate», spiega il responsabile marketing Giuliano Decostanzi.
Il serramento di Cobola ha inoltre ottenuto il secondo posto del premio “Comunità forestali sostenibili”, nella categoria “Prodotto di origine forestale” per la bioedilizia e la bioeconomia, assegnato da Pefc Italia e Legambiente.
Cobola Falegnameria è un’azienda che da settant’anni produce infissi e serramenti di qualità. Chiaffredo Cobola l’ha fondata a Cuneo negli anni ’40 e oggi i suoi nipoti esportano prodotti in Francia, Svizzera e America. L’impresa utilizza solo legnami delle Alpi italiane o provenienti da zone dove sono in atto progetti di riforestazione e di tutela delle popolazioni indigene. I materiali, certificati con il sistema ISO 9001, vengono trattati con vernici rigorosamente biodegradabili e lavorati “su misura”.
di Elena Fassio