Una vita così
La vita e le imprese di Walter Bonatti non solo attraverso i suoi scritti, ma tramite fotografie, appunti e testimonianze. Un ritratto autentico e corale della sua straordinaria avventura alpinistica e umana.

Dalla drammatica partecipazione alla conquista del K2 alla solitaria scalata del Petit Dru nel massiccio del Monte Bianco, dalla tragica spedizione sul Pilone Centrale del Frêney alla vittoriosa ascesa del Gasherbrum IV nel Karakorum, fino ai suoi viaggi nei luoghi più remoti del pianeta: dalla Siberia all’Alaska, dalla Tanzania al Kenya, dal Perù al Messico, fino alla Nuova Zelanda. Quella di Walter Bonatti è stata un’avventura senza interruzioni, una vita spesa ai limiti dell’estremo, costellata da imprese leggendarie rimaste scolpite nella storia dell’alpinismo e dell’esplorazione.
È impossibile elencare tutte le vie aperte, tutte le sfide affrontate dall’alpinista ed esploratore dal cuore romantico, animato dalla stessa irrequieta curiosità di Ulisse, in un continuo cercarsi e ritrovarsi dentro la Natura. In questo libro, curato e rivisto personalmente dall’autore poco prima della sua scomparsa, il “re delle Alpi” raccoglie pensieri, interviste, ritagli di giornale, dialoghi e riflessioni che compongono il mosaico di un’esistenza fuori dal comune. Ne emerge il ritratto vivido, anche intimo, di un uomo indimenticabile, che ha fatto della libertà e della coerenza la sua più alta vetta.
Walter Bonatti: è stato scalatore leggendario, giornalista avventuroso, fotografo d’eccezione. Dopo aver chiuso la sua carriera di alpinista nel 1965 con la prima solitaria invernale sulla parete Nord del Cervino, si è dedicato alle esplorazioni e ai reportage come inviato di “Epoca”. Le sue esperienze sono state raccolte in volumi di grande successo. Per BUR ha pubblicato anche Una vita così, K2. La verità e Montagne di una vita.