“Anime Azzurre” è ambientato in una valle mezza reale e mezza immaginata della Val Badia, situata a 2000 metri sopra il livello del mare.

Il protagonista, Johann. vive isolato in un bivacco in questo ambiente montano, lontano dalle città e dai mondi esterni. La storia si svolge durante l’autunno del 2001, le notizie degli eventi globali, come gli attacchi alle Torri Gemelle, sembrano appartenere a un mondo distante e estraneo.

La vita di Johann è fatta di solitudine e routine, tra le transumanze, le corse in alta quota, i lavori al rifugio e i silenzi imponenti delle montagne. Mai ha varcato i confini della valle, sognando di vedere il mare a zero metri di altezza, un divieto autoimposto che gli impedisce di lasciare quel luogo.

Tutto cambia quando una ragazza proveniente da New York, arriva nella valle. Anche se provenienti da mondi opposti, Johann e la ragazza si trovano uniti dalla stessa domanda esistenziale: come si fa ad appartenere veramente a qualcosa? Attraverso il loro incontro, la storia esplora il desiderio di appartenenza, di scoperta e di connessione con il mondo esterno, ponendo interrogativi sul senso di appartenenza e di confini, sia geografici che emotivi.

Alessandro Botteon è originario di Trento. Ha studiato a Milano, Los Angeles e Toronto, laureandosi in international management. Ha lavorato da Google dove ha accelerato startups made in Italy. È proprietario di una tech company che si occupa di intelligenza artificiale e storie.