Verso una nuova legge nazionale sulla Montagna: tu cosa ci scriveresti?
Intervista ai lettori. Quali sono le necessità più rilevanti per un nuovo articolato?
Quali sono le necessità più rilevanti per un nuovo articolato?
Il 31 gennaio 1994 veniva approvata dal Parlamento l’ultima “legge montagna”, la 97 appunto del 1994, tutt’ora in vigore. E tuttora in gran parte inattuata. Molti dei contenuti di quella legge sono attuali oggi. Altri sono da aggiornare, interpretando i segni dei tempi. E in Parlamento vi sono diverse proposte di legge che riguardano montagna e aree interne, interessanti.
Qualche mese fa, in occasione di una indagine pubblica promossa dal Ministero degli Affari regionali e delle Autonomie, Uncem aveva trasmesso al Dipartimento e al Ministero una serie di proposte.
Di certo, una nuova legge, come la 97, ma anche la 1102 del 1971 devono nascere con una ampia convergenza parlamentare, con una buona e intensa azione del Governo sui temi legati a cosa sono i territori, a come stanno in relazione, a come sono organizzati a livello istituzionali. E una nuova legge deve nascere – dotata di risorse economiche, ovviamente – coinvolgendo tutti, tanti, chi vuole partecipare al dibattito. Che come Uncem proseguiamo qui, anche con questa richiesta di necessità e urgenze inseribili in un articolato.