L’Italia ha raggiunto 232 obiettivi sui 618 previsti nell’ultima revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), permettendo l’incasso di 102 miliardi di euro. Lo ha annunciato Luca Mattia, dirigente dell’Ispettorato Generale per il PNRR del Ministero dell’Economia e delle Finanze, durante il convegno “Lo stato di attuazione del PNRR, il quadro aggiornato delle risorse, ricadute per aziende e territorio” organizzato da ANFoV a Roma il 30 maggio. ANFoV www.anfov.it

L’evento, patrocinato da Anci, Uncem e dal progetto europeo Digital Innovation Hub EDIH4DT, si è tenuto nella sede di Spazio Europa ed ha visto una partecipazione elevata con oltre 130 rappresentanti di amministrazioni pubbliche e aziende. Durante il convegno, venti relatori hanno discusso le esigenze di ciascun ente per la concretizzazione dei progetti e l’utilizzo efficace dei fondi europei, anche alla luce delle recenti revisioni di spesa.

Il Presidente di ANFoV, Umberto De Julio, insieme al Segretario Generale Antonello Angeleri, ha sottolineato come l’Italia sia a metà del percorso di attuazione del PNRR, con 194,4 miliardi di euro disponibili e l’obiettivo di recuperare i ritardi accumulati negli anni. De Julio ha evidenziato che, secondo il recente rapporto della Corte dei Conti, il lavoro svolto finora ha ricevuto un giudizio complessivamente positivo.

Luca Mattia ha dichiarato che l’Italia è la prima in Europa ad aver raggiunto tutti gli step concordati con Bruxelles, aggiungendo che il piano include la nuova missione REPower per la transizione energetica e la diversificazione delle fonti. Questo rappresenta un cambio di paradigma che ha prodotto risultati concreti.

Tuttavia, i rappresentanti dei comuni e di Uncem hanno lanciato un appello al Governo affinché non lasci soli i comuni nell’attuazione del PNRR. Michele Pianetta di ANCI Piemonte ha denunciato le difficoltà economiche locali, con i comuni che spesso anticipano le spese e attendono a lungo i rimborsi, creando disagi anche alle imprese. Marco Bussone, presidente Uncem, ha chiesto un flusso di cassa sostenuto e interventi per evitare che le amministrazioni locali rimangano senza fondi dopo aver pagato le imprese.

Il convegno ha messo in luce la necessità di un maggiore supporto ai comuni per garantire l’efficace attuazione del PNRR e la realizzazione degli investimenti previsti. La registrazione integrale dell’evento è disponibile qui.