Il 20 novembre 1952 gli amministratori di 241 Comuni e di 26 Province della montagna italiana, radunatisi a Roma dopo un primo incontro preparatorio svoltosi a Firenze il 21 ottobre, fondarono l’UNCEM, l’Unione Nazionale dei Comuni e degli Enti Montani.

Si chiude dunque oggi l’anno del nostro “settantesimo”, che non è stato un compleanno, ma una occasione forte e bella lunga 365 giorni per ragionare sul futuro dei territori e delle autonomie. E oggi ripartiamo da Roma con la presentazione del nostro francobollo e da Milano con una giornata della Montagna a Palazzo Lombardia.

Nel francobollo presentato stamani al Ministero delle Imprese del Made in Italy, in occasione dei 70 anni di Uncem, c’è il senso del nostro impegno, ci sono i nostri valori, le transizioni sociali, climatiche, energetiche, economiche. Nella grafica realizzata con Elena Zoccarato, ci sono le Green Communities, la comunità che cammina insieme, in salita, le energie rinnovabili con gli impianti che sono comunitari, i beni collettivi, l’acqua e la forza di gravità, la foreste e il vento, il sole, la terra e il territorio. Cordata sì, ‘camminare insieme’ che è l’unica via possibile per le persone e per gli Enti locali, per i Comuni che superano i municipalismi. Una montagna che innova, che produce idee e risorse, economie e nuove relazioni. Una sfida di futuro che si fa storia di sette decenni, piccola nella grande Storia, e oggi anche francobollo. Ringrazio per averci creduto, con Uncem, la Sottosegretaria Fausta Bergamotto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, i Vertici l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, il Codirettore Giuseppe Lasco e gli Amici di Poste Italiane con i quali attuiamo la legge 158/2017 sui piccoli Comuni e anche – come dice questo prodotto filatelico – la 221/2015 sulla Green Economy. Territori aperti all’Europa delle comunità e dei territori”

di Marco Bussone, presidente Uncem