Energia: l’efficienza energetica diventa un ‘gioco’
Enzeb è il primo serious game ideato da ENEA: l'ambiente di gioco è un condominio in cui i concorrenti devono raggiungere il massimo livello di efficienza energetica.
Enzeb è il primo serious game ideato da ENEA: l’ambiente di gioco è un condominio in cui i concorrenti devono raggiungere il massimo livello di efficienza energetica.
Nato nell’ambito della campagna ENEA Italia in Classe A[1], in collaborazione con l’Agenzia Territoriale per l’Energia e la Sostenibilità di Parma (ATES) e le Officine ON/OFF, il gioco è contenuto in un kit pensato per facilitare e rendere più inclusiva l’informazione e la formazione in tema di efficienza energetica nel settore residenziale.
La realizzazione del kit è frutto di un percorso di co-progettazione con diversi attori del settore, quali energy manager, amministratori di condominio, giornalisti ambientali e insegnanti degli istituti tecnici, che hanno accompagnato lo sviluppo dei materiali su cui viene costruita la partita, vale a dire il tabellone, le carte gioco e i cinque scenari che equivalgono a cinque tipologie di condominio. La sfida si svolge in un arco temporale di cinque anni, corrispondente a un’ora di gioco. A “vincere” non saranno i singoli giocatori,ma il gruppo che avrà raggiunto nei tempi dettati dal gioco gli obiettivi previsti dalle carte scenario, sfruttando opportunità e superando imprevisti.
“Enzeb è strutturato come un gioco di società durante il quale possono essere riprodotte circostanze reali attraverso simulazioni concrete per accompagnare quei processi di apprendimento necessari al percorso decisionale che precede sempre la riqualificazione energetica di un immobile”, spiega l’ideatore del kit Antonio Disi, ricercatore ENEA del Dipartimento Efficienza Energetica ENEA. “I contenuti – aggiunge – sono quelli di un’aula di formazione tradizionale, ma la meccanica e le dinamiche sono quelle di un gioco da tavolo, con scoperte, mosse e strategie che creano interazione e competizione facilitando l’apprendimento anche grazie alla possibilità di ripetizione”.
Per il corretto svolgimento della partita è prevista la figura di un conduttore che distribuisce le carte, tiene il tempo, gestisce le relazioni tra i giocatori e spiega dinamiche di gioco e obiettivi da raggiungere. I primi 20 “conduttori” sono stati individuati tra amministratori di condominio, energy manager e insegnanti, mentre la “formazione” è stata oggetto di un vero e proprio training organizzato da ENEA a Parma.
“Dopo questa prima fase pilota, procederemo alla diffusione del game a livello nazionale e alla formazione di ulteriori conduttori che faranno capo a specifiche organizzazioni territoriali e potranno, su richiesta, essere coinvolti dagli amministratori ma anche da chi si occupa di formazione”, sottolinea Disi.
Nel prossimo biennio l’ENEA formerà i conduttori Gold, ovvero gli esperti del kit e delle tematiche legate all’efficienza energetica che saranno i punti di riferimento per i conduttori locali. Tra i primi conduttori Gold, la giornalista ambientale e speaker dei video informativi del training, Letizia Palmisano.
Nell’ambito del corso di formazione è stata realizzata la video-serie “Segni di efficienza”, in collaborazione con Ente Nazionale Sordi – sezione di Parma, in cui sottotitoli e descrizione nella lingua dei segni (LIS) accompagnano immagini e audio. “Con questi prodotti abbiamo cercato di raggiungere un pubblico di circa 100 mila ‘segnanti’ che fino a questo momento è stato escluso o non coinvolto attivamente sui temi dell’efficienza energetica, abbattendo le barriere che spesso ostacolano la comunicazione con le persone con disabilità sensoriale.
A cura della redazione