​La via perfetta è il racconto intenso e toccante dell’alpinista italiano Daniele Nardi, che ha dedicato la sua vita a sfidare i limiti dell’alpinismo estremo. Nato a Sezze, in provincia di Latina, Nardi ha affrontato difficoltà e pregiudizi per lasciare il segno nel mondo dell’alpinismo. Il libro, scritto in collaborazione con Alessandra Carati, narra la sua ossessione per lo sperone Mummery del Nanga Parbat, una delle vie più difficili e mai scalate in invernale. ​

Nel corso di cinque tentativi di conquista della vetta invernale del Nanga Parbat, Nardi ha affrontato lo sperone Mummery quattro volte, attratto da quel “dito di roccia e ghiaccio che punta dritto alla vetta”, un percorso così elegante da sembrare perfetto. L’ultima spedizione, insieme al compagno di cordata Tom Ballard, si è tragicamente interrotta a un passo dalla conclusione.​

Prima della partenza, Nardi aveva chiesto a Carati di completare il libro nel caso in cui non fosse tornato: “Se non dovessi tornare dalla spedizione desidero che Alessandra continui a scrivere questo libro, perché voglio che il mondo conosca la mia storia”. Carati, che ha seguito Nardi al campo base e mantenuto il contatto fino all’ultimo giorno, ha onorato questo impegno, offrendo un ritratto autentico e profondo dell’uomo e dell’alpinista.​

Daniele Nardi: è il primo alpinista nato al di sotto del Po ad aver scalato l’Everest e il K2, le due vette piú alte del mondo. Fra le sue ascensioni piú importanti: Broad Peak (8047 m), Nanga Parbat (8125 m), la cima Middle dello Shisha Pangma (8027 m). Nel 2011 ha aperto una via nuova sul Bhagirathi III (6454 m) in stile alpino, che gli è valsa il Premio Paolo Consiglio, il massimo riconoscimento alpinistico italiano. 

Alessandra Carati: scrittrice, editor e sceneggiatrice italiana, ha scritto Bestie da vittoria insieme a Danilo Di Luca (Piemme, 2016); La via perfetta insieme a Daniele Nardi (Einaudi Stile Libero, 2019). Con il romanzo E poi saremo salvi (Mondadori nel 2021) ha vinto il Premio Viareggio-Rèpaci Opera Prima, è stata finalista al Premio Strega 2022, la più votata dai presidi letterari della Società Dante Alighieri nel mondo. Nel 2024 esce sempre Mondadori Rosy, romanzo nato dall’incontro fra l’autrice e Rosa Bazzi.