
Stagione Sciistica in Toscana: Abetone e le Bellezze dell’Appennino
La stagione sciistica in Toscana è iniziata il 7 dicembre 2024 con l’apertura di Abetone, che offre oltre 40 km di piste.
La stagione sciistica in Toscana è iniziata il 7 dicembre 2024 con l’apertura di Abetone, che offre oltre 40 km di piste.
Il nuovo francobollo di Poste Italiane, voluto dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, celebra le lingue delle Alpi
In montagna comanda il pendio. Il salire è un’azione ribelle, poiché sovverte le leggi della fisica; ma lo è anche il semplice abitare, il restare su. Che si tratti di un montanaro o di un alpinista, chi sfida la gravità si muove sempre in direzione contraria.
Dal 6 all’8 dicembre a Bardonecchia (TO) la prima edizione di un Festival che vuole celebrare la montagna
e i suoi protagonisti. Un momento di incontro e festa per dare idealmente il via a una stagione ricca di
appuntamenti sportivi
Rinomato per l’offerta turistica, con una delle stagioni sciistiche più lunghe d’Italia grazie alle Dolomiti, il Trentino Alto Adige, oltre allo sci, offre anche rifugi tipici, escursioni sulla neve e panorami spettacolari.
La Lombardia si prepara ad accogliere la stagione invernale 2024/2025, anche in vista delle Olimpiadi Invernali del 2026, che vedranno le sue località protagoniste insieme a Cortina.
Il week end del 16 e 17 novembre è l’ultima occasione per visitare la mostra temporanea che racconta la montagna tra arte e scienza
Un documentario a episodi di Sebastiano Frollo: fatti da raccontare e tante memorie da conservare
Con l’arrivo della nuova stagione ed in attesa delle prime nevicate, il Piemonte è pronto ad accogliere gli amanti degli sport invernali tra piste e strutture all’avanguardia e paesaggi incantevoli.
La Valle d’Aosta si prepara ad accogliere una stagione invernale straordinaria, ricca di eventi e novità che promettono di affascinare tutti gli amanti della montagna.
A Torino in mostra la nuova esposizione che racconta la storica impresa di Lino Lacedelli e Achille Compagnoni sulla vetta del K2
I sindaci e i comuni chiedono un cambio di rotta: le banche non abbandonino i piccoli comuni di montagna seguendo la mera logica di profitto