Storia delle montagne. La vertigine dell’altitudine
una rubrica a cura di Angelica Salerno
Come nascono le montagne? E cosa hanno significato per l’uomo nel corso della storia?
Un racconto erudito e accessibile su tutto ciò che si sa o si vorrebbe sapere su un elemento naturale che ha esercitato profondo fascino sull’uomo fin dalle origini della sua specie. La vetta come simbolo di elevazione, in religioni come panteismo greco, buddhismo e induismo è considerata sacra in quanto dimora degli dèi e punto di contatto cosmico tra cielo e terra. In Occidente, invece, il prestigio delle montagne è direttamente connesso all’esaltazione romantica per il selvaggio e il sublime. Scienziati, artisti e scrittori: tutti si rivolgono verso le Alpi in cerca di ispirazione e svago. Il geologo Henrik Svensen ci svela il perché di questo fascino duraturo e pervasivo di ogni tempo, muovendosi in bilico fra immaginazione e realtà.
Henrik Svensen: Geologo presso l’Università di Oslo, lavora come ricercatore senior presso la Fisica dei processi geologici. I suoi interessi di ricerca includono le estinzioni di massa e le perturbazioni ambientali del passato, e il ruolo del vulcanismo e del metamorfismo. Il suo interesse principale, oltre al suo lavoro, è la scrittura non-fiction.